Dall'Argentina, nelle scorse ore era arrivata addirittura una voce secondo la quale lui e Romero si erano schierati contro Contee per questo era arrivato l'addio al Tottenham. Richarlison però ha smentito di aver dato ultimatum al club inglese andando proprio contro le voci che arrivavano dai media argentini. Lui e il compagno avrebbero chiesto la cessione a fine stagione se fosse rimasto il tecnico italiano sulla panchina degli Spurs. Una bugia secondo il calciatore e per questo sui social ha mostrato tutta la sua rabbia.
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Richarlison: “Io ho dato ultimatum su Conte? Bugie inaccettabili”
Il calciatore del Tottenham su Twitter ha dato la sua versione dei fatti: "So che essere messo in discussione ed essere criticato come calciatore per le mie prestazioni fa parte del calcio. Ma non accetto che vengano dette bugie su di me. Ho sempre avuto rispetto per Conte e per tutti i miei allenatori», ha scritto.
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E ha poi aggiunto un riferimento proprio al quotidiano che aveva parlato di questo presunto ultimatum: "Mister Conte mi ha aiutato molto dal mio arrivo agli Spurs e quando abbiamo avuto un problema lo abbiamo risolto parlandone, con professionalità. Non ho guidato ammutinamenti e mi dispiace di non aver reso quanto serviva e di non aver fatto abbastanza perché restasse. Quando è andato via gli ho anche scritto un messaggio, l'ho ringraziato di tutto e gli ho augurato il meglio perché lo merita. Vergogna".
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