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"Quello che da 2 anni a questa parte facciamo è un graduale innalzamento dei prezzi che però è importante considerare anche in un'ottica di confronto con i principali Paesi d'Europa". Lo dichiara Romano Righetti, general counsel di Dazn, durante un'audizione in commissione Cultura del Senato nell'ambito dell'affare assegnato sulle prospettive di riforma del calcio italiano.
"Se guardiamo - spiega - sia il Regno Unito, sia la Spagna, la Germania, la Francia, scopriamo che il livello dei prezzi dell'abbonamento alla visione delle partite del campionato di calcio di serie A in Italia è tra i più bassi d'Europa". Il rappresentante di Dazn precisa che "se guardiamo ad esempio il Regno Unito, il costo medio si aggira sui 90 euro al mese; se guardiamo ad esempio la Grecia, il costo si aggira su 47-50 euro al mese di media per vedere un numero di partite limitato, con una sola possibilità di streaming quindi con una certa serie di vincoli".
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