Rinnovo Icardi, il CorSport: “C’è tensione, l’Inter può anche pensare di cederlo se…”

In casa Inter, il tema caldo del momento è senza dubbio quello inerente alla trattativa per il rinnovo di contratto di Mauro Icardi. Il clan del centravanti nerazzurro chiede un aumento ma la prima offerta dei dirigenti non è stata accettata, come confermato anche da Ausilio. "La tensione ormai si è creata e solo un nuovo incontro ufficiale tra le parti potrà attenuarla, o magari alzarla ulteriormente", sottolinea il Corriere dello Sport che indica in gennaio la data del nuovo faccia a faccia. "Le parole di Wanda potrebbero aver provocato un irrigidimento della dirigenza nerazzurra, propensa sì ad un rilancio ma forse non così sostanzioso da avvicinarsi alle richieste della signora Wanda, ovvero 8 mln all'anno più bonus", scrive il quotidiano romano che tuttavia spiega come lo scenario più probabile resti quello di un accordo tra le parti.

CLAUSOLA E... SEPARAZIONE - Il CorSport, però, allarma i tifosi dell'Inter, esponendosi alla considerazione per cui un'eventuale firma sul rinnovo non sarebbe garanzia definitiva sul futuro del giocatore. L'Inter, inoltre, vorrebbe togliere la clausola rescissoria mentre Wanda preferirebbe alzarla andando oltre i 110 mln. "L'Inter punta a riprendersi il controllo sul cartellino di Icardi. Che non significa appendergli addosso il cartellino con la scritta "incedibile" ma semplicemente poter scegliere il percorso più vantaggioso e fissare liberamente il prezzo di un'eventuale cessione", sentenzia il quotidiano che pone sotto la lente di ingrandimento la questione annosa che attanaglia il mondo Inter: "Per la squadra, Icardi è un elemento fondamentale. E' altrettanto vero che individuare un sostituto adeguato sarebbe tutt'altro che semplice ma le parole di Wanda qualche conseguenza l'hanno provocata. [...] Se la prospettiva è ritrovarsi di fronte a una battaglia mediatica ad ogni trattativa per un prolungamento di contratto, il club nerazzurro potrebbe anche valutare l'ipotesi di una separazione", chiosa il CorSport.