Riotta: “Inter, serve stadio da soli. Marotta vada da Zhang e gli dica…”

Gianni Riotta, giornalista e noto tifoso dell'Inter, ha parlato della squadra nerazzurra in un collegamento nel corso di 'Fuorigioco', programma di Radio Nerazzurra con Gabriele Borzillo e Micaela Palmieri. Queste le sue considerazioni: "L'Inter ha deluso in campionato, non solo per la fuga del Napoli, ma perché ha perso partite che non avrebbe dovuto perdere. Peccato non avere in pancia determinati punti. Lo stadio? Tutte le big devono averlo, in Italia ci è riuscita soltanto la Juventus. Noi dobbiamo avere un nostro stadio, non in condominio col Milan, ma un impianto dell'Inter. Se è San Siro, bene. Se deve essere un altro, dico che bisogna vivere nel futuro e non nel passato.

Inzaghi? Non sono un orfano contiano. Lo ringrazio per quello che ha fatto, ma non penso che il suo DNA fosse nerazzurro. L'anno dello scudetto abbiamo ceduto Lukaku, Hakimi e perso Eriksen. L'anno dopo è andato via Perisic, ora si parla di Dumfries. La squadra è stata molto indebolita. Marotta ha fatto miracoli veri tenendo insieme conti economici e il lato sportivo, prima di giudicare veramente Inzaghi gli darei una squadra competitiva. Non assegnerei solo a lui la responsabilità per lo scorso anno con lo scudetto regalato. A fine anno credo che Marotta debba chiamare la proprietà e dire 'se volete l'Inter, dovete investire'. Altrimenti è meglio che cedano. Champions League? Dobbiamo pareggiare a Porto per passare il turno. Già arrivare ai quarti sarebbe un grande onore, pensiamo partita per partita. Sono focalizzato sulla prossima gara, non sulla Coppa".