Riquelme: “Oggi tutti guardano al cane o ai capelli. Io preferivo giocare a calcio”

Dura critica dell'argentino nei confronti dei calciatori di oggi

Il suo calcio romantico e poetico oggi si vede solo a tratti e questa, per Juan Roman Riquelme, ex centrocampista del Boca Juniors, è fonte di grande sofferenza. Nel corso di un'intervista rilasciata a Fox Sports, l'argentino si è infatti scagliato contro alcuni atteggiamenti dei calciatori di oggi:

"La mia generazione amava tantissimo giocare a calcio, senza giocare alla Play Station e senza dover per forza far sapere agli altri che siamo andati a spasso con il cane o a ballare dopo la partita. Oggi si privilegia il taglio di capelli alla concentrazione. Guardavo tanto calcio per imparare e parlavo con tanti giocatori. Oggi invece non c'è niente di tutto questo. Per fortuna ho vissuto in un'epoca precedente. Quando guardo le partite mi arrabbio, perché non posso fare nulla".

(Fonte: ESPN)