Risalita Inter, Spalletti lavora senza tregua: ha messo a punto una strategia in 3 punti

L'allenatore nerazzurro al lavoro per risollevare la squadra

Dopo aver preso atto della figuraccia contro il Bologna e aver incassato poco dopo il sostegno (condizionato comunque ai risultati) della dirigenza, Luciano Spalletti ha iniziato a lavorare senza sosta per risollevare l'Inter, già dalla trasferta di Parma. Nella corsa Champions, infatti, non c'è più tempo da perdere: serve respingere gli assalti delle inseguitrici e non dilapidare un vantaggio che si sta assottigliando domenica dopo domenica. Come scrive il Corriere della Sera, l'allenatore nerazzurro ha messo a punto un piano in tre punti:

"Incassato il sostegno, Spalletti è pronto a lanciare il piano di recupero. Dopo il k.o. con il Bologna l’allenatore ha parlato con la squadra e prima di tutto sta lavorando sull’autostima dei suoi. La presa di posizione della società ha tolto alibi ai giocatori e ha rafforzato il tecnico agli occhi dello spogliatoio che rischiava di sbandare senza certezze sul futuro. Per ora Spalletti non è in discussione, a Parma però deve fare risultato. Il secondo passo del tecnico è recuperare alcuni giocatori chiave, soprattutto dal punto di vista psicologico. Primo tra tutti il capitano Mauro Icardi, senza gol in campionato da sei giornate. La moglie Wanda Nara si è fatta sentire per difenderlo, dopo che l’argentino aveva postato un messaggio contro i fischi («Se non la ami quando perde non amarla quando vince») non gradito da parte della tifoseria. «Ci sono capitani che si mostrano orgogliosi quando arrivano le vittorie, altri che abbandonano la nave prima del tempo, poi ci sono capitani che restano nei momenti più difficili anche quando molti credono che si stia per affondare, ma sono pochi. Tu sei uno di quei capitani che lottano finché non si torna a galla», ha scritto Wanda (...). Spalletti non dovrà lavorare solo su Icardi. Il recupero di Perisic è solo agli inizi, Brozovic è appannato, Nainggolan non in forma. Marotta ha evidenziato due punti che chiamano in causa il tecnico: gioco e mentalità. A quelli deve pensarci Spalletti, dopo l’avvio terrificante nel girone di ritorno. Se il piano rinascita fallisce a pagare sarà lui", scrive il Corriere della Sera.

(Fonte: Corriere della Sera)