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La sola Juventus non basta. Al calcio italiano serve la stessa misura adottata dal club bianconero, che ha raggiunto l'accordo con squadra e allenatore per la riduzione degli stipendi nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno.
Come riferisce Libero, se applicata da tutte e venti società di Serie A, la riduzione degli stipendi porterebbe a un risparmio di 410 milioni di euro su un totale di 1,4 miliardi di monte ingaggi complessivo. Una cifra considerevole alla luce della situazione con i mancati ricavi da stagione e merchandising, in attesa di novità sui diritti tv.
Tra le società più esposte c'è l'Inter, che su un totale di 140 milioni di euro di monte ingaggi può risparmiare circa 40 milioni. Tra i calciatori, Romelu Lukaku dovrebbe rinunciare a 2,5 milioni più i bonus stagionali.
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