Rocchi: “Juve-Bologna? Errore evidente, ma assurdo mettere in croce Di Bello”

"Ho letto cose che mi hanno fatto male, vedo un atteggiamento nei confronti degli arbitri che non mi piace. Noi sbagliamo, e lo diciamo, ma mettere in croce Di Bello, che è un arbitro internazionale, è assurdo e deleterio". Lo ha detto il designatore degli arbitri di seri A e B, Gianluca Rocchi, oggi a Firenze, al centro tecnico federale di Coverciano, dove è in corso il raduno della Can, tornando sul caso della direzione di gara di Juventus-Bologna e sul rigore non dato ai rossoblù.

Un errore di "valutazione" per un check "superficiale", secondo il designatore. Rocchi, però, ha difeso Marco Di Bello e i suoi colleghi al Var dicendo che "ragazzi così non possiamo permetterci di perderli"."Noi siamo consci di quando commettiamo un errore e siamo dispiaciuti - ha aggiunto Rocchi - Vi annuncio che ne faremo altri perché non siamo infallibili, siamo umani. Ma deve passare il messaggio che va rispettata la figura arbitrale.

Vorrei che facessimo notizia anche quando facciamo cose belle. Duemila ragazzi che vengono a fare il corso sono una bella notizia, non roviniamola per la decisione sbagliata su un rigore". Il designatore ha sottolineato che "dietro un monitor ci sono due ragazzi professionisti di alto livello che hanno commesso un errore", e quindi nel caso della partita di Torino "hanno fatto un errore in tre, i due Var e l'arbitro". Rocchi, infine, ha ironizzato dicendo che "dalle polemiche che ci sono sembra di essere alla penultima giornata e non alla seconda".

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