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Intervistato dal Daily Record, l'attuale tecnico del Celtic Brendan Rodgers ha parlato di Philippe Coutinho, approdato al Liverpool dopo l'esperienza all'Inter proprio per volere del tecnico:
"Mi ha mandato un messaggio carino l'altro giorno quando è arrivato a Barcellona. Lui è un grande giovane ragazzo, in nessun momento è stato un problema per me. Era un giocatore fantastico con cui lavorare. È un giocatore da Barcellona, semmai ce ne fosse uno. Quando l'ho comprato, lui non stava giocando all'Inter. La gente si chiedeva se sarebbe stato forte abbastanza o alto abbastanza. Ma io l'ho visto come giovane giocatore all'Inter in mezzo a campioni e ho sempre avuto la sensazione che avesse qualità tecniche. Ed ero sicuro in un suo miglioramento fisico. Siamo rimasti in contatto da quando ci siamo lasciati. Prima di arrivare al Liverpool, era insicuro. Ho creduto nelle sue qualità, era chiaro ce le avesse. Se lo vedi giocare ora, gioca esattamente come faceva ad undici anni, se vedi i video in cui gioca a Futsal. Era esattamente lo stesso. Ma aveva bisogno di fiducia, è arrivato, cresciuto, migliorato. Era incredibile per me e al contempo umile. Giocherà con Suarez ora. Sono cresciuti molto entrambi. E' a metà della sua carriera, splenderà per altri otto, nove, dieci anni. Un giocatore brillante che lavora sodo e non dimentica le sue origini".
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