L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport presenta un confronto ravvicinato tra Marcelo Brozovic e Steve NZonzi che domani si sfideranno in mezzo al campo in Roma-Inter. "Come fare il play davanti alla difesa in due modi diversi. Nzonzi con il modo compassato, senza guizzi, di gestire la palla, al momento sembra aver un po’ deluso il popolo giallorosso. [...] Storia diversa per Brozovic, il metronomo di Spalletti. Il play adattato che alla velocità di pensiero preferisce recuperi, palloni intercettati, verticalizzazioni, polmoni. E ci mette pure qualche gol. Che sia Epic o faccia la mossa del «coccodrillo» nata contro il Barcellona, Marcelo ha una costante: corre, corre, corre. Manco fosse Forrest Gump", sottolinea il quotidiano che enuncia anche alcune statistiche a corredo: Brozovic è il primo giocatore per km percorsi (11,941 a partita) e, dall'ultimo giorno di mercato dove sembrava fatta per il suo approdo a Siviglia, ha svoltato.
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Roma-Inter, Nzonzi sfida Brozovic. GdS: “Potevano essere compagni, Brozo ha la costante di…”
Il confronto tra i due centrocampisti "centrali" per i due allenatori
RINNOVO E CERTEZZE - Ora Brozovic è un punto fermo per Spalletti e, dallo scorso gennaio, Marcelo ha cambiato marcia, ottenendo i consensi di San Siro. E la società ha ripagato le ottime prestazioni del croato allungando il contratto dal 2021 al 2022 alzando la clausola, valida solo per l'estero, da 50 a 60 mln. "Quanto basta per sentirsi nel cuore dell’Inter. Una sensazione che Nzonzi, a Roma, sta ancora aspettando di provare", chiosa la Rosea.
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