Roma, Nainggolan ad un passo dal rinnovo: rifiutati 6 milioni di ingaggio dall’Inter

Rinnovo ormai ad un passo per Radja Nainggolan, pronto a ritoccare il contratto in scadenza nel 2020 alzando l'asticella dell'ingaggio a 5 milioni di euro. Decisiva la volontà della Roma di trattenere il giocatore, dopo un mese di agosto in cui la linea tracciata da James Pallotta sembrava un po' confusa: "Negli incontri interlocutori molto frequenti che ci sono stati tra le parti - scrive il Corriere dello Sport - non è stato difficile trovare un’intesa di massima per premiare il giocatore, che ha dimostrato fedeltà alla Roma rifiutando offerte di ingaggi più alti nel corso dell’estate. Le ultime dopo l’eliminazione della squadra giallorossa dalla Champions League, verso la fine del mercato.

La Roma, oltre a riconoscere una gratificazione per il rendimento del belga, ha dovuto adeguare la quotazione di mercato del giocatore e di conseguenza il suo ingaggio. Pochi giorni prima della chiusura del mercato Chelsea e Inter erano disposte a pagare 45 milioni per Nainggolan, con 6 milioni di stipendio per il giocatore. Ma Radja non ha pensato neppure per un attimo di sfilarsi la maglia giallorossa, anche se era stata proprio la società a conferire il mandato in esclusiva all’avvocato Rami, l’agente di Salah, di cedere Nainggolan al Chelsea a determinate condizioni. Negli ultimi giorni di mercato il club inglese aveva raggiunto le richieste iniziali della Roma, ma Pallotta dopo l’eliminazione dalla Champions aveva bloccato la cessione di tutti i big. Per il rinnovo di Nainggolan ci sono stati diversi rinvii, ma ormai ci siamo".