Ronaldo: “Mou dice che io sono quello vero? Cristiano deve rispettare pareri. Neymar…”

Ronaldo, quello vero. _José Mourinho lo ha sottolineato per distinguerlo da Cristiano Ronaldo. L’ex fenomeno nerazzurro ha parlato ai microfoni di Euro Press di diversi argomenti: da Neymar fino all’altro Ronaldo e al suo rapporto...

Ronaldo, quello vero. _José Mourinho lo ha sottolineato per distinguerlo da Cristiano Ronaldo. L'ex fenomeno nerazzurro ha parlato ai microfoni di Euro Press di diversi argomenti: da Neymar fino all'altro Ronaldo e al suo rapporto con Mourinho. Ecco cosa ha detto: 

NEYMAR - "Diventerà uno dei più forti al mondo, ma dovrà aspettare il momento giusto dato che ora Messi e Cr7 sono i più bravi. Lui è giovane, ma al Barcellona ha tanto da imparare. Per un brasiliano il calcio europeo inizialmente è complicato, ma poi andrà tutto bene". 

BALE - "Gli auguro buona fortuna e di avere successo con la maglia del Real Madrid, non è facile vincere con questo club, gli auguro di fare tanti tanti gol". 

LA SQUADRA DEI SOGNI - "Per me è il Brasile del 2002. Zidane è il mio collega preferito sia per il suo calcio sia per la persona che è. Al Real Madrid è stato il mio momento migliore, ma ho fatto un anno fantastico al Barcellona e poi ho combattuto per l'Inter. In Spagna ho passato i miei migliori anni. Per me il calcio è stato la mia università. Sognavo di fare il calciatore, ci speravo e ci sono riuscito dedicando tutta la mia vita a questo sport e sono contento di quello che ho fatto. Il calcio mi ha dato tutto quello che ho, mi ha insegnato tanto. Non ho mai pensato di essere riconosciuto in tutto il mondo. Ma volevo fare il meglio e migliorare ogni giorno e posso solo essere felice di quello che mi è successo. Tutte le volte che finiva una partita stavo ore e ore a cercare di capire dove sbagliavo per migliorarmi". 

IL FENOMENO - "E 'bello sentire la gente dire che era un fenomeno perché significa che quello che hai fatto era giusto. Sono entusiasta che Mourinho abbia detto di me che sono il vero Ronaldo. Credo che ognuno di noi ha una storia e fa la sua storia. Ho fatto la mia storia, Cristiano Ronaldo sta facendo la sua e deve rispettare il parere di tutti".