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D'altronde quelle parole non hanno lasciato spazio ad equivoci, sapevano di rottura. Cristiano Ronaldo ha attaccato il Manchester United e il suo allenatore, Erik ten Hag. «Sono stato tradito dallo United. E non ho alcun rispetto per il mio attuale allenatore. Non ha rispetto per me e io non ne ho per lui. Il club mi voleva fuori quest'anno o anzi, qualcuno già l'anno scorso», erano state in sintesi le parole dell'attaccante.
Parole scelte con cura che sapevano di non ritorno. Nel senso che Ronaldo le ha pronunciate sapendo che dopo il Mondiale non avrebbe più giocato nello United. Il club oggi ha annunciato con una nota che saranno fatti passi appropriati dopo l'intervista di CR7. E secondo Sky Sports Uk, i Red Devils vogliono la risoluzione del contratto, da portare avanti "in fretta e in maniera pulita", senza far volare altri stracci visto che il Portogallo è impegnato nel Mondiale. E non è prevista una buonuscita per il campione portoghese. Si lavorerà quindi per una risoluzione consensuale.
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