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Le rovesciate, l’idolo Ronaldo, il legame con Sneijder: 10 cose da sapere su Taremi

Le rovesciate, l’idolo Ronaldo, il legame con Sneijder: 10 cose da sapere su Taremi - immagine 1
Alla scoperta del nuovo attaccante dell'Inter, arrivato a Milano a parametro zero dopo 4 stagioni con il Porto
Fabio Alampi Redattore 

Nato a Bushehr in Iran il 18 luglio 1992, il nuovo attaccante nerazzurro Mehdi Taremi ha iniziato a giocare a calcio nelle giovanili delle squadre della sua città, prima il Bargh Bushehr e poi l'Iranjavan. Nel 2014 passa al Persepolis, una delle formazioni più importanti del campionato iraniano, dove gioca 112 partite e segna 55 gol, vincendo due campionati. Dopo quattro stagioni piene di successi vola in Qatar, all'Al-Gharafa nel mese di gennaio 2018. Un anno e mezzo dopo si trasferisce in Europa: nel 2019 inizia la sua avventura al Rio Ave, in Portogallo, dove gioca per una stagione diventando capocannoniere della Primeira Liga. Prima di arrivare all'Inter gioca quattro anni con il Porto, con cui vince un campionato e segna 91 gol in 182 partite totali.

UNA FAMIGLIA DI CALCIATORI

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Taremi è cresciuto in una famiglia dove il calcio aveva un ruolo importante: sia il papà Alishah che il fratello maggiore Mohamed sono stati professionisti in Iran. Entrambi hanno ricoperto tantissimi ruoli: il primo è stato principalmente un attaccante, ma nel corso della sua carriera ha giocato anche come portiere e difensore, mentre il secondo ha giocato prevalentemente da mediano, ricoprendo però tutti i ruoli nel corso della sua carriera, tranne quello di portiere.


UN'ALTRA CARRIERA

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Per Taremi è stata una scelta naturale quella di diventare un calciatore: se non fosse diventato professionista però da bambino avrebbe voluto essere un poliziotto.

ESEMPIO NERAZZURRO

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Mehdi ha sempre giocato in attacco, fin da quando era bambino: il suo idolo e fonte d'ispirazione è sempre stato Ronaldo il Fenomeno, leggenda nerazzurra.

IL PRIMO IRANIANO

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Nella lunga storia dell'Inter mai c'era stato un giocatore proveniente dall'Iran: Taremi è il primo giocatore del suo Paese a vestire la maglia nerazzurra. Il suo legame con la Nazionale è molto profondo: Mehdi ha collezionato 85 presenze e 49 reti con l'Iran, con cui ha anche partecipato a due Coppe d'Asia e due Mondiali. Taremi è il terzo miglior marcatore nella storia della sua Nazionale: meglio di lui hanno fatto solo Ali Daei (108) e Sardar Azmoun (53).

LE EMOZIONI PIÙ GRANDI

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In una carriera ricca di sfide ci sono diversi momenti indimenticabili: per Taremi sono due le partite più emozionanti della sua vita, con sentimenti contrastanti. La prima risale al 15 aprile 2016, il derby di Teheran tra Persepolis e Esteghlal: davanti a più di 90mila spettatori Mehdi segna due gol e serve un assist, contribuendo in modo decisivo alla vittoria per 4-2 del Persepolis, che a fine anno vincerà il campionato. La seconda invece è stata giocata il 25 giugno 2018 a Saransk, durante il Mondiale di Russia: l'Iran battendo il Portogallo si sarebbe qualificato agli ottavi, ma la partita si concluse per 1-1 sancendo l'eliminazione della Nazionale di Mehdi.

IN QATAR CON WESLEY SNEIJDER

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Durante la sua esperienza all'Al-Gharafa, Taremi ha condiviso lo spogliatoio con una leggenda nerazzurra: Wesley Sneijder ha giocato per la squadra di Doha da gennaio 2018 a giugno 2019, esattamente come Mehdi. Un giocatore speciale, una persona gentile, sempre pronta ad aiutare i compagni e un grande professionista: Taremi ha una grande considerazione di Wesley, da cui ha imparato molto.

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BOMBER IMPLACABILE

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Nel corso della sua carriera Taremi ha segnato in totale 243 gol in 475 partite, con una media di 0,5 reti a gara. In totale, Mehdi ha vinto quattro volte il titolo di capocannoniere del campionato: due in Iran (16 gol nel 2015/16, 18 nel 2016/17) e due volte in Portogallo (18 gol nel 2019/20, 22 nel 2022/23).

LE ROVESCIATE

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Mehdi è famoso per la sua grande abilità tecnica: l'attaccante iraniano è uno specialista delle rovesciate. Una specialità confermata anche dai premi: nel 2020/21 la UEFA ha premiato la sua rete in acrobazia segnata con il Porto contro il Chelsea come miglior gol di quella edizione della Champions League. Mehdi pensa che questa sia la rete più bella della sua carriera, a pari merito con un'altra rovesciata segnata contro il Barcellona ma annullata per fuorigioco.

LA PASSIONE PER IL VOLLEY

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Oltre al calcio lo sport preferito di Mehdi è sicuramente la pallavolo, molto diffusa in Iran: la Nazionale maschile ha partecipato alle Olimpiadi del 2016 a Rio e a Tokyo nel 2021.

LA MUSICA

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Taremi ama particolarmente la musica iraniana: tra tutti i generi le canzoni dei cantanti iraniani rimangono le sue preferite.

(inter.it)

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