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Ruggeri: “Io resto ottimista. Mancini lavora per il futuro. Sullo stadio…”

Il noto cantautore e tifoso nerazzurro, Enrico Ruggeri, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha detto la sua, sulla sconfitta dell’Inter contro la Fiorentina: “Non sarà una sconfitta a minare la nostra crescita. Nonostante tutto, questa...

Riccardo Fusato

Il noto cantautore e tifoso nerazzurro, Enrico Ruggeri, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha detto la sua, sulla sconfitta dell’Inter contro la Fiorentina: “Non sarà una sconfitta a minare la nostra crescita. Nonostante tutto, questa Inter mi ha convinto per almeno otto undicesimi al cospetto della squadra di Montella, davvero ottima. Ho visto un grande Guarin, mi rammarico per il suo palo, ma allo stesso tempo ho visto un attacco poco incisivo con Podolski. Quando hai cinque occasioni da gol, devi buttarne dentro almeno una. Questa è una stagione da lavori in corso, per gettare le basi di un progetto che andrà senz’altro avanti con Mancini. Non ho capito perché Shaqiri a partita in corso e non subito dall’inizio. Credo che in questo momento lui sia l’uomo in grado di sparigliare le carte e creare imprevedibilità alla manovra, nonostante la poca convinzione mostrata nel ritorno di coppa contro il Celtic. Credo che la squadra possa arrivare tra il quinto e il nono posto, centrando nuovamente l’Europa League. Senza dimenticare che quest’anno, con quattro partite “alla Mourinho”, potremmo anche sognare la vittoria europea che varrebbe la qualificazione in Champions. Stadio? Ho letto di Thohir e Pisapia su San Siro. Meglio quest’ipotesi piuttosto che uno stadio nuovo di proprietà a Rho o chissà dove.”