Russia: per Mancini niente poker di vittorie. L’Ural impone il pari al suo Zenit

Kokorin non basta, Mancini conosce il primo stop in campionato da quando è allo Zenit. Niente pokerissimo di vittorie perché, dopo la trasferta estenuante sul campo dell'Ural, ci si ferma all'1-1. A nemmeno un giorno dall'annuncio del suo arrivo, Kranevitter viene spedito in campo: per necessità, nel senso che la squadra di San Pietroburgo è all'inseguimento del risultato dopo il gol di Bicfalvi. Il Mancio deve rinunciare a Smolnikov - espulso nella gara contro lo Spartak - e Ivanovic, affidandosi così a Neto. E' una mancata copertura di Criscito - Dimitrov gli scappa a sinistra - che innesca l'1-0, rimediato al 15’ st. Kokorin, al quarto gol in campionato, riesce a toccarla appena su cross dello stesso Driussi, poi sostituito: con la punta arriva la deviazione del pareggio. Lo Zenit rimane comunque in testa: la Lokomotiv, con cui condivideva il comando, ha pareggiato a sua volta con il Kazan (1-1). Domenica lo Zenit è atteso da una partita interna, contro l'Akhmat Grozny.