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Sabatini, addio Roma. Pallotta vuole un software. Ma bisogna cedere, Ljajic..

Ormai alla Roma Walter Sabatini e James Pallotta sono separati in casa e lo strappo non è riconciliabile. Pochi giorni fa infatti è addirittura arrivato l’annuncio delle dimissioni al termine della stagione da parte del direttore sportivo. Il...

Lorenzo Roca

Ormai alla Roma Walter Sabatini e James Pallotta sono separati in casa e lo strappo non è riconciliabile. Pochi giorni fa infatti è addirittura arrivato l’annuncio delle dimissioni al termine della stagione da parte del direttore sportivo. Il presidente della Roma vuole un successore che si serva di un software che indichi il giocatore da acquistare o vendere e che non voglia averte carta bianca. Un approccio "sabermetrico" del ds, molto all'americana rispetto alla figura del factotum italiano. Ma Sabatini prima di salutare deve raggiungere il pareggio di bilancio attraverso qualche cessione. Al termine della stagione ci sarà il ritorno di Juan Manuel Iturbe, Seydou Doumbia e Adem Ljajic, quindi la Roma dovrà monteizzare con Antonio Sanabria, Leandro Paredes e Umar Sadiq.

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