- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Intervistato da Tuttosport, Walter Sabatini, ex dirigente di Roma e Inter, ha detto la sua sulla lotta per un posto in Champions League:
«A questo punto del campionato le partite sono determinanti, non c’è niente da fare. Roma-Inter e Milan-Lazio sono gare da dentro o fuori».
«L’Inter. Per come sta giocando e per i risultati che sta ottenendo è un passetto avanti rispetto alle altre. Ma ripeto, un passetto, mica un chilometro. Mi sembra pure che adesso sia un po’ meno pazza. Ha trovato un sufficiente equilibrio. I nerazzurri hanno sicuramente perso troppe partite in Serie A quest’anno, ma sono pure in semifinale di Champions».
«Prorompente. Tant’è che a volte paga questa caratteristica perché subisce i contrattacchi avversari e rischia. Prendiamo però il secondo tempo dei nerazzurri contro la Lazio: quando si è acceso Lukaku è diventato un team spettacolare. Il belga, Lautaro, ma pure Dzeko: se Edin ritrova la porta diventano davvero la squadra da battere. Chi farei giocare in attacco? Io sono di parte. Per me giocherebbe sempre Edin, lo sento un mio giocatore, ma il Lukaku visto con la Lazio è difficile da lasciare in panchina».
(Fonte: Tuttosport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA