Sabatini: “Inter, prendere Dzeko scelta lungimirante. Inzaghi? Da calciatore…”

Walter Sabatini, ex coordinatore dell'area tecnica dell'area sportiva del gruppo Suning e oggi nuovamente libero dopo la fine del suo rapporto di lavoro con il Bologna, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport.

Simone Inzaghi è stato un suo giocatore alla Lazio e ora è in testa con l’Inter.

"Da calciatore era un rompi cogl…: dava indicazioni a tutti, probabilmente era già allenatore. Simone rischia seriamente di vincere lo scudetto".

Quanto c'è di Dzeko nell'Inter post Lukaku, Hakimi e Conte?

"Ho lavorato con Edin a Roma: oltre che un campione, è un ragazzo straordinario. La decisione di Marotta, Ausilio e Inzaghi di prendere Dzeko dopo Lukaku è stata lungimirante. Non capisco perché a Dzeko non abbia pensato anche la Juventus per il post Ronaldo. Con un tridente Dybala-Dzeko-Chiesa adesso i bianconeri avrebbero molti più gol, più punti e sicuramente l'Inter ne avrebbe diversi in meno. Dzeko, alla fine, potrebbe rivelarsi il colpo scudetto".

Da dirigente non temerebbe la telenovela con la moglie Wanda Nara degli ultimi mesi?

"Ho avuto Mauro all'Inter e l'ho potuto studiare da vicino. Innanzitutto è un bravissimo padre e Wanda è la mamma delle sue bambine. Poi Icardi in campo è uno speculatore dell'area di rigore, capisce prima dove arriva il pallone. In Italia segnerà sempre 25 gol, anche a 50 anni… E in ogni caso in campo non vanno le possibili beghe".