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Come riportato ieri, Walter Sabatini, direttore dell'area tecnica della Sampdoria, è stato ricoverato a Roma in terapia intensiva per una crisi respiratoria. Le sue condizioni nelle ultime ore sono poi migliorate, come riporta l'edizione odierna del Secolo XIX: "Le condizioni di Walter Sabatini, direttore tecnico doriano ricoverato da venerdì notte a Roma per una crisi respiratoria, ieri sono migliorate. All'ex dirigente anche di Roma e Inter sono stati rimossi i tubi che lo aiutano a respirare e ha dato i primi segnali rassicuranti alla moglie, che gli è costantemente accanto. Ha mostrato attività regolare soprattutto dal punto di vista neurologico, rispondendo a moglie e medici, ovviamente senza ancora alzarsi da letto.
Il quadro è appunto in miglioramento ma la prognosi non si può sciogliere e solo le prossime ore potranno chiarire meglio il quadro. Di sicuro il 63enne umbro, accanitissimo fumatore e già in passato alle prese con problemi respiratori, non potrà in poche ore tornare alla vita che ha fatto finora, fatta appunto di continui viaggi, campo, stadi e la morsa della cattiva abitudine di fumare una sigaretta dietro l'altra nonostante la capacità polmonare ormai sempre più compromessa. Servirà un periodo di riposo e prudenza limitando al massimo i movimenti e accettando le regole di vita sana che Sabatini in tutti questi anni ha sempre cercato di dribblare, anche scherzando sulle sue condizioni precarie. Lo ha fatto anche il giorno della sua presentazione a Bogliasco: «Perché solo un anno di contratto? Per i medici, viste le mie condizioni di salute, dovrei ragionare sui mesi...»".
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