Baselli non sarà della partita e Nainggolan è stato convocato, ma rientra dopo un infortunio. E’ più pesante per il Torino o per l’Inter?
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"Sono infortuni diversi perché Nainggolan ha un problema muscolare e deve essere guarito bene per non correre rischi, mentre Baselli ha una distorsione al ginocchio e di conseguenza dipende dall’entità della distorsione la possibilità di rivederlo presto in campo. Baselli è un giocatore molto interessante, però, anche lui dovrebbe avere un rendimento più continuo perché è un po’ altalenante, ma nella seconda parte dello scorso campionato, come Ljajic, ha fatto benissimo e se continua su questa falsa riga è un giocatore che può essere interessante anche per la nostra Nazionale. Sia Nainggolan sia Baselli sono entrambi importanti per le rispettive squadre, ma in questo momento l’assenza di Baselli pesa di più per il Torino rispetto alla possibilità che Nainggolan pur essendo stato convocato non scenda in campo. Baselli, infatti, ha giocato la scorsa partita, mentre Nainggolan è un po’ che non gioca, quindi, non penso che sia in forma".
In attacco la sfida è fra Belotti e Icardi più i rispettivi partner che Mazzarri e Spalletti decideranno di affiancare loro. Un aspetto intrigante del match?
"I due attacchi sono un problema per gli allenatori perché Icardi e magari Lautaro Martinez non danno una mano in fase difensiva e, quindi, la squadra finisce per essere un po’ sbilanciata e questo potrebbe creare qualche problemino a Spalletti nel fare le scelte. Dall’altra Belotti e eventualmente Zaza, ma tutti e due sono prime punte e amano agire come tali e potrebbero confluire negli stessi spazi pestandosi un po’ i piedi, diverso il discorso se sarà Falque ad affiancare Belotti".
L’Inter può aspirare a essere una contendente della Juventus per lo scudetto e il Torino può lottare per l’Europa League?
"Secondo me sì. L’Inter però deve dimostrare sul campo di essere un’ottima squadra e non solo a parole fuori. Ha un organico importante e quando i croati saranno in condizione l’Inter potrà esprimere tutto il suo potenziale. Ci vorrà un pochino poiché Vrsaljko, Perisic e Brozovic hanno disputato il Mondiale e profuso molte energie e magari in questo momento lo pagano, ma più avanti sicuramente verranno fuori. Per quanto riguarda il Toro, ha un ottimo organico e deve per forza con questi giocatori ambire ad arrivare in Europa League e ne ha tutte le possibilità".
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