All'interno del suo editoriale per La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha esaltato il modello Atalanta: "I bergamaschi si sono superati travolgendo la blasonata Inter dopo un primo tempo da favola, giocato con pressing furioso a velocità e ritmi supersonici. In ogni caso non si tratta soltanto di corsa e forza, ma di ottimismo, coraggio, organizzazione e bel gioco. L'Atalanta tutti gli anni vende i migliori, non ultimo, dato che stiamo parlando anche dell'Inter, Roberto Gagliardini, e comunque resta sempre più brava e bella da vedersi. Il primo tempo di domenica avrebbe potuto chiudersi con tre o quattro gol di vantaggio per i padroni di casa, invece è arrivato il pareggio di Mauro Icardi all'inizio della ripresa. Per Giampiero Gasperini e i suoi sembrava la fine: chi sciupa paga. Non per questi ragazzi, preparati da un duro lavoro che ne ha fortificato il carattere e le convinzioni. L'Atalanta ha vinto con merito da grande squadra: è fra le poche formazioni che hanno un proprio stile, non si adatta all'avversario, ritiene che il proprio gioco sia il migliore antidoto per fermare i rivali e il miglior propellente per vincere e migliorare i singoli. [...] Gli atalantini sono forti fisicamente ma non solo: si aiutano tutti in un calcio totale, che permette loro di imporre il proprio gioco anche contro formazioni con valori tecnici individuali superiori. In fase offensiva il ritmo, la velocità e le ripartenze costituiscono una costante, come anche un buon possesso e una capacità straordinaria di smarcarsi e muoversi nei tempi giusti, attaccando gli spazi senza palla come pochi. Gli uomini di Gasperini non hanno ruoli fissi, si alternano tutti sia ad attaccare sia a difendere: non è un caso che i difensori abbiano segnato moltissimo. Il fenomeno Atalanta è un esempio positivo per il calcio italiano".
FC Inter 1908
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Sacchi: “L’Atalanta ha vinto da grande squadra, Inter travolta. Il gol di Icardi…”
L'ex ct azzurro elogia il modello Atalanta, dalla società alla squadra
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