Sconforto, delusione, amarezza: l'Italia è incredibilmente fuori dai Mondiali ed è tempo di analisi per capire cosa non ha funzionato, tra scelte di Ventura poco condivisibili ed uno sguardo al movimento a 360°. Intervistato da Premium Sport a riguardo, l'ex CT della Nazionale italiana Arrigo Sacchi ha commentato così il risultato maturato a San Siro:
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Sacchi: “Non si può discutere la carriera di Ventura. Insigne? Calcio è sport di squadra”
L'ex CT commenta così l'eliminazione degli Azzurri
"Questa sconfitta non è arrivata improvvisamente, perché noi arriviamo da due Mondiali disastrosi. Se è stata scelta la formazione giusta?La formazione giusta è figlia di tante valutazioni e diciamo che se mancano tutte queste componenti rischi di essere anche sfortunato. Insigne? Non è un giocatore che risolve le situazioni, nel calcio. L’Italia ha un problema culturale: consideriamo individuale quello che invece è uno sport di squadra. I fischi a Ventura?Sono figli del risultato, perché si giudica sempre quello, e non del lavoro: non si può mettere in discussione una lunga carriera che è stata di un buon livello. Certo, non un livello eccelso.Cosa fare per ripartire?In queste situazioni si cerca sempre il capro espiatorio: ci mettiamo a posto la coscienza allontanando il singolo. Ma non è mai il singolo a determinare i risultati. Ancelotti?È un grande, ma vogliamo aiutarlo? Allora dobbiamo fare molte cose diversamente da come le abbiamo fatte fino ad adesso".
(Premium Sport)
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