"La squadra sta crescendo, i giocatori fondamentali stanno per arrivare e questo ci fa stare ancora meglio di quello che siamo stati finora. Per essere molto chiaro e analitico, credo che in tutte le partite, anche in quella contro il Torino, noi abbiamo avuto le stesse occasioni e gli stessi tiri. L'efficacia ha fatto la differenza. L'anno scorso siamo stati la seconda squadra più efficace della Serie A, quest'anno siamo l'ultima. Creiamo più dell'anno scorso, soprattutto vicino e dentro l'area: quando arriverà l'efficacia, i risultati saranno diversi. Meritavamo molti più punti di quelli ottenuti, ma dobbiamo accettare quello che è e guardare ciò che ci attende. Sono convinto arriveranno le vittorie".
Si sente in discussione dopo una sconfitta pesante nella forma ma non nella sostanza?
"Tutti gli allenatori in questo sport si sentono in discussione. I risultati ti danno conforto, ma con una partita cambia tutto. Io conosco questa industria e devo accettare che sia così. Sono una persona e un allenatore sempre più sereno, consapevole di quello che faccio, con onestà e chiarezza. Abbiamo consapevolezza che tutti stanno crescendo, anche quelli più anziani. Miglioriamo il potenziale della rosa e questo è evidente, è una vittoria del nostro staff. Siamo consapevoli di quello che siamo e che le vittorie arriveranno con l'integrazione di tutti".
Può essere comunque questo un momento di svolta della stagione?
"Chi mi conosce sa benissimo che le mie squadre hanno molto dinamismo. A livello difensivo abbiamo deciso di cambiare rispetto alle gare precedenti, qualcosa a cui daremo continuità. L'avversario di stasera comportava dinamiche diverse e alcune decisioni le abbiamo prese relativamente a questa gara".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA