Il 30 giugno 2018 è scaduto il contratto di servizi di M-I Stadio, la società composta da Milan e Inter per la gestione dell’impianto, di proprietà del Comune di Milano con la conseguente chiusura del museo e negozio di San Siro nella giornata di domenica 1 luglio.
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San Siro, Milan e Inter non si accordano: turisti e tifosi colti di sorpresa
L’annuncio lampeggiante sui cancelli dello stadio per avvisare i visitatori
A dicembre 2017 il club rossonero aveva annunciato la disdetta del contratto di servizi, cogliendo di sorpresa l’Inter è stata costretta ad accodarsi nella decisione.
Le trattative di questi mesi non sono bastate a trovare un’intesa e nell’ultima riunione, questa settimana, secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, è stata decisa una proroga di tre mesi del contratto di servizi, anche per garantire il calendario di concerti e la preparazione della prossima stagione calcistica.
Non è ancora stato trovato, invece, un accordo per la gestione degli spazi commerciali. Una situazione che oggi ha colto di sorpresa turisti e visitatori anche se domani 2 luglio dovrebbe tornare tutto alla normalità.
(Fonte: milano.corriere.it)
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