Ex allenatore Giroud: “Coesistenza ok con Ibra, interessante anche con Lukaku all’Inter”

Olivier Giroud è stato accostato, in tempi meno recenti, all'Inter mentre il nome del francese è di attualità per il futuro del Milan. Daniel Sanchez, il tecnico con cui la punta esplose al Tours nel biennio 2008-2010, ha parlato così a Tuttosport:

«Firmò per noi dopo le esperienze al Grenoble a all’Istres. A 22 anni era giovane, ma non giovanissimo. Forse era già un po’ tardi per far pensare di poter incidere a livelli altissimi. Ma arrivò con una carica incredibile. Si capiva volesse dimostrare di poter diventare un giocatore top. Fu fondamentale per la nostra squadra, come noi lo fummo per lui».

Come lo motivò?

«Non ce ne fu bisogno. Con Giroud non servono paroloni. È un calciatore che sa quello che vuole, lavora al 100%, allenamento dopo allenamento. E i risultati si vedono».

Che tipo di persona è?

«Seria. Per un tipo di giocatore che tutti i tecnici vorrebbero allenare. Dà sempre il massimo, collabora con i compagni di squadra e con lo staff tecnico. Non crea mai problemi».

Quali sono le sue migliori doti?

«È completo. Possiede un’intelligenza tattica sopra la norma. Sa come muoversi dentro e fuori l’area di rigore. Può giocare dietro ad un’unica punta. In coppia con un altro compagno di reparto. O come attaccante centrale. Per lui non ci sono problemi. In Francia non esistono attaccanti con le sue stesse caratteristiche».

Cosa pensa dell’eventuale coesistenza Giroud-Ibra?

«Sarebbe molto interessante. Stesso discorso con Lukaku, qualora dovesse trasferirsi all’Inter. Per Olivier affiancare un giocatore prettamente tecnico, o uno prettamente fisico, non fa differenza»

I rossoneri però devono ancora trovare l’intesa definitiva col Chelsea e pagare il cartellino 2-3-4 milioni.

«Costa solo 4 milioni? Ma davvero? È pochissimo. Sono sorpreso che la sua valutazione sia questa. Parliamo di un campione del mondo. Di un calciatore che fa la differenza. Un prezzo stracciato per un attaccante della sua classe. A queste cifre sarebbe davvero un colpaccio per il Milan».