Sanchez, Inter preoccupata: c’è un vecchio fantasma che si è ripresentato…

Come vi abbiamo riportato, per l'Inter ieri è arrivata nuovamente una doccia gelata dalla sosta per le nazionali, con l'infortunio alla caviglia accorso ad Alexis Sanchez durante l'amichevole tra Colombia e Cile. Come sottolineato dal ct Rueda, non è ancora chiara la gravità dell'infortunio, ma il club nerazzurro è ovviamente in apprensione, per due motivi: il primo, deriva dal fatto che la caviglia sinistra ha tormentato il giocatore già durante l'esperienza al Manchester United; il secondo, Conte si ritrova con gli uomini contati in attacco e con Lukaku non ancora al meglio. Scrive Tuttosport:

"Nella pausa di settembre era filato tutto liscio, così come dopo le prime gare disputate fra mercoledì e venerdì, con le buone notizie in arrivo da Lukaku (esentato dalla seconda gara del Belgio oggi in Kazakistan) e Brozovic (squalificato per la partita odierna contro il Galles). Ieri però, all’Inter è arrivata la consueta doccia gelata dalle nazionali, con l’infortunio occorso ad Alexis Sanchez. L’attaccante, infatti, ha dovuto lasciare il terreno di gioco nell’amichevole di Alicante fra Colombia e Cile a soli tre minuti dalla fine per una distorsione alla caviglia sinistra (che lo aveva già tormentato al termine della scorsa annata al Manchester United). Ovviamente non è ancora chiara la gravità dell’infortunio, ma è chiaro che in casa nerazzurra abbiano preso la notizia con apprensione, non fosse altro lo stesso Conte dopo la sconfitta con la Juventus aveva fatto presente di avere gli uomini contati in attacco".

(Fonte: Tuttosport)