L'ex difensore del Napoli è intervenuto per dire la sua sulla vicenda riguardante Juan Jesus e il centrale dell'Inter
La vicenda Juan Jesus-Acerbi continua a far discutere. A tal proposito è intervenuto ai microfoni di TV Play Fabiano Santacroce, ex difensore del Napoli: "Sono cose brutte, siamo nel 2024 e mi sembra una follia. Il gesto sul campo è stato bruttissimo e io avevo capito subito che cosa fosse successo quando Juan Jesus aveva chiamato l'arbitro. Anche a me sono capitate tante volte queste situazioni e più volte mi hanno chiamato così: quando succede con un ragazzino come protagonista si impara a reagire, ma quando lo fa un padre di famiglia, che dovrebbe istruire i propri figli a riguardo, per me è ancora più grave. A 36-37 anni mi chiedo: che cosa insegni ai tuoi figli?".
"Il gesto di Juan Jesus è stato da signore. Il suo comportamento, subito dopo la partita e anche nelle interviste, è stato esemplare. Io avrei reagito in maniera diversa. La cosa che mi indigna di più è sentire un uomo negare quanto ha detto. Piuttosto Acerbi dovrebbe stare zitto. La figuraccia l'ha già fatta, ma negare tutto quanto è ancora più grave: mi auguro che la giustizia gli dia la giusta batosta per far sì che non ricapiti più. Dire una cosa del genere non è un insulto normale".