- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Davide Santon ha accettato il prestito nel Cesena per una sola motivazione: tornare a giocare a calcio. Dopo il brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per mezza stagione, l'ex bimbo prodigio non è riuscito a trovare la continuità nè di gioco nè di rendimento finchè ha indossato la maglia nerazzurra. Nè Benitez nè Leonardo sono rimasti del tutto convinto dal terzino sinistro che come ultimo ripiego ha scelto la strada del prestito per ritrovarsi definitivamente.Passare dalla lotta per vincere il campionato alla lotta per evitare la retrocessione non è facile dal punto di vista psicologico, ma Santon ce la sta mettendo tutta e, seppur non convincendo appieno la tifoseria cesenate che lo accusa di scarso impegno, ha strappato a Cesare Prandelli una convocazione in Nazionale.Il ct della selezione azzurra crede nelle capacità del ragazzo e vede in lui una pedina fondamentale dell'Italia che sarà, sia per la giovane età, sia per le qualità dimostrate nelle passate stagioni. Prandelli è intenzionato a fare un lavoro psicologico con il ragazzo, dandogli responsabilità, ma allo stesso tempo facendolo sentire importante, in modo da fargli ritrovare quell'autostima e quella fiducia che gli permettevano di giocare libero da condizionamenti esterni al tempo di Mourinho.Intanto però a Giugno Santon tornerà alla base e ad Appiano dirigenti e allenatore dovranno decidere quale sarà il suo futuro. Il terzino è un giocatore che al momento ha un buon mercato, ma Moratti si è sempre detto restio a cedere un pezzo del vivaio nerazzurro cresciuto con fatica e abnegazione dal settore giovanile interista. Si potrebbe prospettare per Santon una nuova chance per convincere Leonardo, o , nella peggiore delle ipotesi, uno scambio con altri club come contropartita tecnica per raggiungere un grande acquisto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA