Santon: “Ultima stagione con l’Inter difficile, alla Roma voglio rinascere. Mourinho…”

«Il campo poi dà sempre le risposte finali. Sono stati tre mesi belli perché sono arrivato qua che la gente non era convintissima del mio arrivo». Davide Santon è pronto a rilanciarsi nella capitale dopo una stagione storta con la maglia dell'Inter.

-Ti arrivavano le voci dell'ambiente sullo scetticismo?

Si sente spesso di parlare di calcio a Roma, basta aprire la radio. Si sentiva anche del mio acquisto  o dell'addio di Nainggolan. Diciamo che io sono arrivato qua e dovevo trovare una rinascita, diciamo. Dovevo riscattarmi e ripagare la fiducia della Roma e far ricredere i tifosi.

-Ci stai riuscendo?

Loro hanno anche ragione ad essere perplessi, si possono avere alti e bassi e l'ultima all'Inter è stata una brutta stagione. Ma sono qui per rimettermi in gioco e qui sono stato bene fin da subito con tutti mi hanno dato l'opportunità di dare il cento per cento sia in allenamento che in campo e stanno arrivando le risposte giuste. Ancora certamente dopo due partite non è stato fatto niente: venivamo da un brutto periodo e ne sono contento, dobbiamo puntare in alto e pensare di vincere qualcosa. 

-Monchi?

Ho sempre avuto contatti con Monchi anche quando era a Siviglia, ora siamo arrivati alla conclusione, ha avuto fiducia in me e lo devo ringraziare, spero di rimanere qui per tanto tempo. 

-Doppia M per te: Mourinho ti lanciò nell'Inter e Monchi ti ha rilanciato, due bei personaggi...

Mourinho è stato il primo a lanciarmi e lo ringrazierò sempre. Monchi lo ringrazio per l'opportunità e la fiducia e ringrazio tutti i miei compagni, il mister e la società che mi hanno aiutato ad inserirmi nel migliore dei modi. 

-Derby di alto profilo il tuo, lì hai capito di essere tornato? 

Penso di aver dato il massimo in quella partita lì, una gara in cui se non dai il massimo non vinci. Tutta la squadra ha fatto bene, abbiamo lavorato insieme ed è arrivata una partita importante. 

(Fonte: SS24)