Sarà  un Milan thailandese o cinese? Bee vuole chiudere ma…

Secondo Repubblica gli indizi sull’imminente vendita del Milan sarebbero sempre più numerosi: “Il pesante deficit del bilancio 2014 (92 milioni) nascerebbe dall’esigenza di caricarvi tutte le spese (inclusi i 5 milioni lordi del...

Secondo Repubblica gli indizi sull’imminente vendita del Milan sarebbero sempre più numerosi: "Il pesante deficit del bilancio 2014 (92 milioni) nascerebbe dall’esigenza di caricarvi tutte le spese (inclusi i 5 milioni lordi del prossimo stipendio di Seedorf) in previsione del cambio di proprietà." La situazione non è però scontata. Bee Taechaubol ha annunciato il suo arrivo a Milano per domenica 26. Questa sarebbe quindi la settimana decisiva per chiudere. "O Berlusconi paga la penale da 25 milioni e rompe l’accordo oppure un’era storica del calcio italiano si conclude e nasceil Milan alla thailandese." Mister B. sembrerebbe sicuro di presentare a Fininvest le garanzie bancarie a copertura dei 190 milioni dell’investimento iniziale (il 30% delle quote sulla valutazione complessiva di circa un miliardo) da parte dellacordata di investitori asiatici da lui raccolta.

C'è però un'altra possibilità. Una cordata cinese superstite, i cui componenti sarebbero ancora ignoti, potrebbe superare Mister B. e far slittare di un mese l'ingresso dei nuovi soci. Tra questi ci sarebbero alcuni imprenditori di ChinaChem (il colosso che controlla da poco Pirelli). Altri investitori cinesi, invece, si sono tirati indietro come aveva fatto Wanda. Una terza cordata (il cosidetto consorzio cinoamericano) sarebbe uscito dalla gara.