Saras, ricavi in calo ma Moratti riceverà 40 mln perché…

I risultati del trimestre della Saras sono in calo, anche se comunque superiori rispetto alle attese degli analisti.

 "I ricavi del gruppo sarebbero scesi, infatti, del 34%, toccando quota 1,305 miliardi di euro - come si legge su Calcio e Finanza, che ha analizzato i dati del quotidiano Milano Finanza – soprattutto a causa della flessione delle quotazioni petrolifere, che ha dato luogo a minori ricavi per circa 489 milioni di euro nel segmento raffinazione e circa 162 milioni nel segmento marketing. Per quanto riguarda la posizione finanziaria netta, al 31 marzo è risultata positiva per 253 milioni (+162 milioni rispetto ai dati di dicembre 2015)".

Il presidente della Saras, Gian Marco Moratti, fratello di Massimo, ha commentato in questo modo i risultati: "Saras ha ottenuto buoni risultati nel primo trimestre del 2016 nonostante le previste penalizzazioni legate a un importante ciclo di manutenzione programmata, completato con successo. Il contesto di mercato è rimasto favorevole, in particolare per la benzina. Abbiamo dunque massimizzato la produzione di distillati leggeri, raggiungendo una resa del 32% nel trimestre, rispetto ai valori consueti intorno al 26%. La solidità finanziaria del gruppo consentirà quindi di fronteggiare i prossimi impegni, che includono anche il pagamento di un dividendo pari a 0,17 euro per azione, il prossimo 25 maggio". 

I dividendi riguarderanno anche Massimo Moratti, poiché è amministratore delegato della Saras e possiede attualmente il 25,011% delle quote dell’azienda petrolifera - attraverso la sua holding Massimo Moratti SAPA - pari a 237.854.558 quote su un totale di 951.000.000. "Ricevendo 0,17 euro per ciascuna azione, l’ex patron dell’Inter riceverà quindi poco più di 40 milioni di euro (40.435.284 € per la precisione), ai quali poi si aggiungerà anche il compenso annuale di 1,5 milioni di euro (1.536.000,002 €). Anche se non è detto vengano utilizzati da Moratti per nuovi investimenti sulla società nerazzurra", si legge su Calcio e Finanza.

(Fonte: Calcio e Finanza - Milano Finanza)