Non vuole sbilanciarsi, Maurizio Sarri. Nei giorni scorsi in un'intervista il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis aveva ipotizzato per lui un lungo futuro con i colori azzurri, sulla scia addirittura di quanto fatto da Ferguson al Manchester United. In conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Torino, però, l'allenatore ha voluto rimanere cauto: "De Laurentiis ha ipotizzato per me un futuro alla Ferguson? Ma nel senso che faccio mercato o solo per la durata? In che senso? Il Napoli per me è una soddisfazione enorme, dopo Empoli tutti parlavano bene di me ma solo De Laurentiis ha avuto le palle di prendermi, gli devo molto e le sue parole fanno piacere, poi se devo pensare da qui a 5 anni mi viene difficile. Nel calcio non mi sono arricchito, con il prossimo contratto mi vorrei arricchire! Lo devo alla mia famiglia. Da allenatore fino a 4-5 anni fa ero in C, sono stato in due fallimenti non prendendo neanche lo stipendio. Non mi lamento, sarebbe un insulto contro chi prende il treno alle 6. Se firmerei un contratto per vincere lo scudetto e poi andare in Premier? Ci sono troppi se. Io parlai di estero. Chiaro, sarebbe bello andarci dopo aver vinto qualcosa in Italia. Io però penso soltanto al Torino, per noi è fondamentale per la stagione".
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Sarri: “A Napoli come Ferguson? Con il prossimo contratto vorrei arricchirmi. Mertens…”
L'allenatore del Napoli ha parlato del suo futuro in azzurro
Sulla situazione di Mertens, poi, Sarri ha detto: "Mertens sta per firmare? Non lo so, mi fa piacere, lo ritengo fondamentale. La squadra è in crescita, è difficile da rinforzare sul mercato per i motivi che abbiamo sempre detto. Per rinforzarla bisogna prendere giocatori straordinari dal costo straordinario, sperando che i giovani diventino a loro volta straordinari".
(Fonte: alfredopedulla.com)
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