Sarri: “Mercato? Non busso in sede ogni giorno. Mertens? Ma che imbarazzo…”

Cambiano le stagioni ma non cambia la sostanza, ancora una volta l’Inter avrà di fronte il Napoli sul proprio cammino di Coppa Italia. Ancora una volta il Napoli e ancora una volta il San Paolo. Per Sarri sarà una novità, ma per i tifosi di...

Cambiano le stagioni ma non cambia la sostanza, ancora una volta l’Inter avrà di fronte il Napoli sul proprio cammino di Coppa Italia. Ancora una volta il Napoli e ancora una volta il San Paolo. Per Sarri sarà una novità, ma per i tifosi di entrambe le squadre la sfida ritorna.

Il tecnico azzurro, al termine del match contro l’Hellas Verona, ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole: "Stasera volevo dare un segnale forte a chi è entrato, scegliendo quattro titolari. Per il resto ho fatto delle scelte. Mercato? Io non devo concordare nulla, faccio un altro mestiere. La società farà quello che si può fare, se non ci saranno soluzioni faremo crescere giocatori come Strinic e Maggio che si stanno adattando, o come Chalobah che sta migliorando nell'ordine tattico. Io faccio il mio lavoro facendo crescere, non bussando in sede ogni giorno, poi se la società ha ambizioni superiori si muoverà. Valdifiori? Sì, è una delle sue migliori partite e cresce man mano che gioca. Ma tutti stanno facendo bene. Abbiamo a sei sette gol tanti giocatori d'attacco, due gol El Kaddouri, prima si diceva che segna solo Higuain. Abbiamo fatto 34 gol in casa, 3 di media a partita e si parla di problemi realizzativi in casa. Qualcuno sta sfidando la matematica. Mertens mi sta mettendo in imbarazzo? Ma quale imbarazzo, è rientrato giocando quattro partite su quattro, due da titolare, quindi s'è ritrovato nelle rotazioni delle gare di coppa, poi nelle prossime potrà accadere il contrario. Non conta solo il campionato, stasera era una gara secca pericolosa, non è che chi non gioca il campionato è un coglione. Higuain? Voleva giocare ed io volevo dare un segnale a tutti che si trattava di una gara importantissima".