Sarri: “Nessuno ha mai vinto un cazzo a novembre. 11 vs 11 avremmo vinto noi perchè…”

Finito il giro di interviste con le varie tv, l’allenatore azzurro Maurizio Sarri è sceso a parlare nella sala stampa del San Paolo, davanti ai giornalisti presenti alla conferenza. Queste le sue parole, raccolte da FCINTER1908.it

BRACCINO - "Il Napoli ha avuto il braccino del tennista nel gestire la gara? Queste sono gare facilissime nell'approccio, perchè ci sono motivazioni a mille, ma difficili nella gestione degli episodi positivi e negativi. E' venuta una certa ansia da risultato, perchè sentivamo l'importanza della partita. Sul 2-0 l'abbiamo data per vinta, invece dopo il 2-1 siamo andati in ansia anche nelle uscite da dietro e nelle ripartenze che sono il nostro pane"

PRIMO POSTO - "Al di là delle cazzate, nessuno ha mai vinto un cazzo al 30 novembre, quindi non mi interessa. Sono contento per questo pubblico straordinario che non ha eguali in Italia e che non viveva da 30 anni un momento da protagonista. A 31 punti non siamo neanche salvi e dobbiamo essere bravi a gestire l'entusiasmo in una piazza difficile sotto questo punto di vista"

CALO FISICO - "Non penso sia quello, solo Koulibaly ha giocato interamente l'ultima partita, probabilmente ci siamo allenati meno a causa delle tante partite. La componente principale è quella mentale. Giovedì nei test le voci erano ottime, vediamo stasera. Dispiace che all'ultimo minuto abbia lasciato una sensazione diversa da quella che è stata la partita"

RIVALI - "La Fiorentina come collettivo è la squadra più forte affrontata mentre l'Inter è la più forte come individualità. Nella ripresa però bastava tenere più alta la difesa ed affrontare i loro attaccanti sulla ricezione senza farsi puntare".

MANCINI - "Mancini ha detto che 11 vs 11 avrebbero vinto? A Mancini non rispondo, ha le sue convinzioni. Io penso che 11 contro 11 avremmo vinto più facilmente perchè non ci sarebbe stato un calo mentale".