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La prima dell'Inter sarà contro il Sassuolo, una trasferta che nella scorsa stagione fece iniziare il periodo negativo dell'Inter. La squadra di Iachini sconfisse i nerazzurri con gol di Falcinelli, in una gara in cui Icardi fallì anche un rigore. E non andò meglio nella gara di San Siro dove l'ormai nerazzurro Politano siglò il gol vittoria che allontanò momentaneamente l'Inter dalla Champions. Se lo ricorda Luciano Spalletti che poco tempo fa ha parlato delle insidie della prima giornata: "Ancora non si conosce il proprio reale valore, per tutti ci sono ancora tante cose da mettere a posto. Chiaramente bisogna cercare di vincere subito contro il Sassuolo, anche per mettere in difficoltà il presidente Squinzi che ha dichiarato di non avere più spazio sulla parete dell’ufficio per appendere i quadretti delle vittorie contro l’Inter. Ne ha già fatte tante e noi dobbiamo cercare di levargli questa possibilità...».
Secondo Tuttosport "Nella marcia di avvicinamento alla partita di domani sera, Spalletti batterà molto sul tasto dell’orgoglio di chi quel 12 maggio era in campo: battere il Sassuolo a casa sua sarebbe un primo segnale di rottura verso il passato. L’Inter progettata da Suning, con un organico che presenta due titolari per ruolo (come chiesto proprio da Spalletti per “sopportare” il crash test dato dal ritorno in Champions), è costruita per indossare lo smoking in qualità di primo rivale per lo scudetto della Juventus e ha come imperativo quello di vincere partite come quelle del Mapei Stadium".
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