Savino: “Se avessero intitolato qualcosa a Mou ci sarebbe stata rivolta popolare. Rode…”

Il conduttore televisivo ha commentato la protesta dei "cugini" rossoneri per l'intitolazione dei giardini ad Herrera

Nicola Savino, conduttore televisivo e tifoso interista, è stato intervistato da Repubblica in merito alla decisione del comune di Milano di intitolare i giardini a Helenio Herrera. Il conduttore ha commentato anche la protesta da parte di alcuni tifosi milanisti, che si era verificata proprio durante la cerimonia: "Sarebbe bello celebrare anche i grandi calciatori milanisti. Loro hanno i loro idoli olandesi, non avrei niente in contrario se si facesse una piazza o una via intitolata a loro. Se ho visto il video della protesta dei tifosi milanisti? Sì, ma contestavano anche l'intitolazione dello stadio a Meazza perché dicono che giocava all'Arena. La verità è che ai milanisti rode un po' perché le cose grandi Meazza le ha fatte quando giocava nell'Inter. Però quel che mi ha stupito di più di quel video è la veemenza con cui parlavano. Erano davvero molto accalorati. Diciamo che i problemi per cui accapigliarsi nella vita sono altri. Il signore inquadrato era davvero molto serio, come se stesse discutendo della Resistenza partigiana. Pensi a cosa sarebbe successo se avessero intitolato qualcosa a Mourinho. Ci sarebbe stata la rivolta popolare rossonera. Lo zampino del sindaco interista Sala? Lo escludo. Sala è il sindaco di tutti i milanesi."

E scherzando Nicola Savino ha aggiunto: "Altre intitolazioni? Avrei fatto quelle per i giocatori scarsi. Tipo Piazzale Vampeta, o largo Darko Pancev. Sarebbe simpatico. Un'intitolazione a Rocco e Herrera insieme? Perché no. Anche se, va detto., aereo Rocco non ha avuto lo stesso impatto di Herrera."

(Repubblica)