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L'edizione odierna di Repubblica analizza i possibili scenari del caso Icardi che "smetterà presto di essere un caso e basta per diventare un caso di mercato, perché una volta archiviati i bisticci di questi giorni, le fasce sfasciate e le ginocchia infiammate, l’Inter dovrà maneggiare con molta cura il suo capitale umano da cento milioni di euro", sottolinea il quotidiano che considera ovvio che Marotta abbia pensato alla Juventus, club che lo scorso anno era interessato ad Icardi prima dell'arrivo di Cristiano Ronaldo.
SCAMBIO ICARDI-DYBALA - Repubblica, poi, spiega perché uno scambio Icardi-Dybala non sia così improbabile: "Un ritorno di fiamma [della Juventus per Icardi, ndr] sembra assai improbabile. Ma è pur vero che all’Inter, e cioè a Marotta, piace da morire Dybala, che invece a Torino ritengono tutto meno che incedibile e che anzi è considerato la risorsa più interessante per finanziare il mercato estivo. La quotazione di Dybala è analoga a quella di Icardi e gravita attorno ai 100 milioni. All’Inter uno scambio alla pari farebbe molto comodo, ma in questo momento la Juve non ha un centravanti tra le sue priorità: finché ci sarà Ronaldo, l’attaccante centrale sarà Mandzukic o al massimo uno con le sue caratteristiche, perché è quello di cui Cristiano, che non è il giocatore più adattabile del mondo, ha bisogno. Icardi è un altro tipo di punta, non ha la vocazione del gregario né al dialogo con la squadra. Quello che è certo è che a Torino nutrono stima per Maurito, se la scorsa estate lo avevano inserito tra le priorità prima di dedicarsi alla priorità massima, cioè il portoghese con la maglia numero 7", sottolinea il quotidiano.
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