"La mia ambizione è che il nuovo stadio sia pieno, in tv si deve vedere che sono pieni gli stadi". Il Presidente del Milan Paolo Scaroni spiega a Radio anch'io sport su Radio Uno che i prossimi successi finanziari dei rossoneri e della Serie A passano soprattutto per "la conquista dei diritti tv internazionali, e gli stadi devono essere pieni. In tutto il mondo lo stadio da 100.000 persone è ormai passato di moda. La tv ha un ruolo fondamentale. Voglio evitare partite con 25.000 spettatori in un grande stadio, è poco attrattivo per chi guarda da lontano. Gli stadi inglesi sono sempre zeppi. Dobbiamo imparare tutto dalla Premier. Loro sono cresciuti e noi siamo rimasti fermi. Voglio fare quello che hanno fatto loro".
ultimora
Scaroni: “Inter è più forte? Chi ha più campioni non necessariamente è più squadra”
Il Presidente del Milan Paolo Scaroni spiega a Radio anch'io sport su Radio Uno che i prossimi successi finanziari dei rossoneri e della Serie A
"Una giornata favolosa, una emozione incredibile che mi ha ripagato di tutte le ansie che mi provoca il Milan, io comincio a star male 24 ore prima ogni volta che gioca il Milan". Paolo Scaroni, il presidente del Milan, racconta lo scudetto a Radio anch'io sport, su Radio Uno. Tutto è cominciato "da quell'atalanta-Milan 5-0, quel giorno c'ero. A valle di quel match si parlava di una partenza di Pioli, e da lì è partito tutto. Abbiamo risultati anche economici che ci danno il senso di sostenibilità di cui il Milan ha bisogno. Abbiamo una proprietà che ci ha finanziato senza remore, senza debiti, una dirigenza di primissimo livello. Un gruppo di persone, dall'azionista all'allenatore. In questo vedo la chiave del successo del Milan. L'Inter è più forte? Parliamo di squadre, non di individualità. Non necessariamente chi ha più campioni è più squadra. I nostri campioni li abbiamo sviluppati noi".
Per Scaroni "Pioli è l'uomo copertina senza senza dubbio". "Ibra - dice - è stato buon profeta, e lui ha avuto un grande ruolo. Cosa farà domani non mi preoccupa perché un uomo con quella forza troverà la sua strada sempre". Scaroni spiega anche cosa potrebbe cambiare dal punto di vista societario: "Siamo in una fase in cui potrebbe cambiare la proprietà. Ho l'impressione che Redbird abbia fatto un passo in avanti. Che la Elliott esca dal Milan è sempre stato nei programmi, i fondi fanno così. Le cifre dicono che il successo sportivo va di pari passo col successo finanziario. Non c'è più spazio per i mecenati".
"RedBird sta per comprare il Milan per 1,3 miliardi di euro? Per quanto riguarda Investcorp ho letto che hanno fatto un passo indietro, invece RedBird ne ha fatto uno avanti. Le cifre di cui si parla dimostrano che è stato raggiunto un successo sportivo ma anche finanziario. Che il fondo Elliott prima o poi esca del Milan è stato sempre nei programmi. Non c'è più spazio per i mecenati di una volta, mi auguro che la trattativa si concluda prima dell'inizio del calciomercato". Lo ha detto ai microfoni di Radio Anch'io Sport, su Rai Radio 1, il presidente del Milan, Paolo Scaroni, il giorno dopo il trionfo dei rossoneri a Reggio Emilia e la festa per lo scudetto, parlando del progetto del nuovo impianto.
"Se Maldini e Massara rimarranno? Siamo in una fase dove potrebbe cambiare la proprietà e faccio fatica a fare previsioni - sottolinea il numero uno del club rossonero - Per quello che mi riguarda devono proseguire a fare il grande lavoro che hanno fatto negli ultimi anni. Abbiamo una proprietà che ha finanziato ma senza fare debiti. Poi c'è la dirigenza con Gazidis, Maldini e Massara, che hanno lavorato nella stessa direzione di Pioli. Questo ci ha portato al successo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA