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Un pezzetto di pollo ha quasi distrutto la carriera di André Schurrle. È lo stesso giocatore del Fulham a raccontare la sua disavventura quando militava nel Chelsea. "Era un po' di pollo e non ho mai mangiato pollo da allora e sono praticamente vegetariano. Sono stato male solo io. È successo durante una partita in trasferta in Polonia", racconta il tedesco al Sun. "Essendo così magro, perdere tre, quattro, cinque chili è stato un problema. Mi ci è voluto davvero tanto per recuperare le forze. Stavo male e mi sentivo davvero come se non riuscissi a scendere dal letto. Abbiamo scoperto che si trattava di salmonella. I numeri erano buoni, avevo obiettivi importanti e la fiducia anche del manager. È stato fantastico ma il secondo anno è stato davvero molto difficile. Ho avuto una brutta salmonella, sono diventato molto debole e non ho mai avuto la possibilità di mettermi alla prova".
Così nel 2015 il giocatore va al Wolfsburg, ma il suo rapporto con Mourinho non si è mai inclinato, anzi: "Mi ha mandato un messaggio il giorno dopo la Coppa di Lega per dirmi "congratulazioni, vincitore della Coppa di Lega!". Poi mi ha mandato un messaggio dopo aver vinto il titolo e ha detto 'Congratulazioni, campione d'Inghilterra! Per favore, vieni alla cerimonia - stiamo facendo una festa con tutti i ragazzi". E' stato un bel gesto e se avessi avuto il tempo sarei andato di sicuro", conclude il giocatore.
(The Sun)
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