Scommesse, Barella: dietrofront di chi lo aveva citato. Anche la sorella dalla sua parte

«Sul nome di Barella mi sono sbagliato. Antonio e Zaniolo parlano di altri giocatori. Voi non c’entrate nulla . Avete riportato quello che ho detto e scritto. Per questo errore mi voglio scusare con Barella. Ho sbagliato a nominarlo, ma mi sono confuso perché in questi giorni è stato molto citato». Maurizio Petra, la tanto citata fonte (ma le fonti non restavano anonime?) di Corona è tornato a parlare del giocatore dell'Inter sulle stesse pagine, quelle de La Verità, dove lo aveva tirato in causa ieri per il caso scommesse.

E la sfuriata di Barella sui social, nelle quali ha detto di voler passare alle vie legali per tutelare la sua immagine, è servita intanto a far fare a chi lo ha nominato questo clamoroso dietrofront. Clamoroso perché ci sono di mezzo indagini di una Procura e squalifiche a livello sportivo. Ma sono stati fatti tanti nomi e tanti giocatori continuano a ripetersi estranei ai fatti.

Ieri lo ha fatto anche l'interista, appoggiato dalla moglie ed evidentemente da tutta la sua famiglia. Come si era schierato dalla sua parte Giulini, presidente del Cagliari, con un tweet ripostato anche dall'ex club del centrocampista, pure la sorella di Nicolà, Martina, ha scritto un post nelle sue stories di Instagram. Una foto abbracciata al fratello e parole inequivocabili: "Chi ti conosce sa".

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