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Per il Corriere della Sera, Mario Sconcerti a sottolineato le differenze tra il calcio dei Moratti e dei Berlusconi di qualche anno fa e quello che stiamo vivendo in questi giorni. Con una speranza per tutto il calcio italiano: che Milano torni al più presto al centro della scena. Scrive il giornalista:
"Dieci anni fa l’Inter era di Moratti e il Milan di Berlusconi. Erano al bar sotto casa. Oggi parliamo tra noi, discutiamo su opinioni che non hanno più importanza. Le proprietà non esistono, ormai sono entità astratte. Nessuno rende davvero conto a nessuno. Sappiamo adesso cosa stia davvero succedendo all’Inter? (...). Da anni il traguardo del nuovo calcio è diventato arrivare quarti. Eppure il quarto posto è sempre una sconfitta".
"Milano deve tornare al centro del business. È stata in buona parte la sua mancanza in questi dieci anni a impoverire il calcio italiano di investimenti e risultati. Nessuno ha saputo prenderne il posto. La Juve è rimasta sola (...). Milano vale gli stessi scudetti della Juventus con successi europei decisamente superiori. È una ricchezza che non usiamo più da troppo tempo".
(Fonte: corriere.it)
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