Sconcerti: “Hernanes botto più importante del mercato: piccolo fuoriclasse senza…”

Gli acquisti più importanti del mercato sono stati due, Hernanes e Osvaldo. Subito dopo Jorginho, Nainggolan e Matri. Hernanes forse più di Osvaldo perché sarà un titolare, avrà modo di provare direttamente l’Inter, mentre Osvaldo sarà un perfetto tredicesimo, fondamentale negli ultimi 20 minuti, probabilmente in panchina negli altri 70. Hernanes è un piccolo fuoriclasse a cui finora è spesso mancata continuità. Ma la Lazio è stata competitiva solo quando lui e Klose sono stati all’altezza. È più uno adatto a farsi prendere per mano che a trascinare la squadra, ma gioca a pallone come pochi in Italia. La sua posizione migliore è dieci metri dietro la prima punta. Nel Brasile gioca anche regista, ma lì è pericoloso, non ha nessuna fase difensiva. In sostanza Hernanes è quasi un fantasista puro che parte però un po’ arretrato. Non avrà la forza di cambiare l’Inter, ma di migliorarla molto sì. Era peraltro la prima scelta di Mazzarri anche l’estate scorsa.

La cosa di Hernanes che più produrrà effetti sarà il tiro dal limite dell’area sui rimbalzi delle difese avversarie. Lì è quasi un cecchino. Il suo arrivo mi sembra allontani Milito o Palacio, allargherà Alvarez. Porterà il bisogno di mantenere due mediani. Porterà soprattutto qualità, merce che all’Inter manca. Non sottovaluterei D’Ambrosio, che ha grande forza e ottima corsa. È stato un mercato stranamente pesante per essere inverno. Si sono rinforzate tutte le migliori, hanno deciso di cedere subito invece squadre emergenti come Parma, Verona, Cagliari. Questo potrebbe ancora di più allungare la classifica. Juve e Roma hanno investito su giocatori già pronti, il Napoli più in prospettiva. Nella sintesi potrebbe aver perso qualcosa pur muovendosi bene.

Essien porterà più equilibrio nel Milan nonostante i sette fantasisti attualmente in rosa. Secondo me davanti finirà per giocare Montolivo. Gli altri, Taarabt compreso, avranno piccole avventure a partita in corso. Da valutare Anderson della Fiorentina. È alterno, a volte frenetico, ma ha vinto molto, è ancora giovane e ha caratteristiche che alla Fiorentina mancavano. Matri è stata un’esigenza subito coperta al meglio, ma è inferiore sia a Gomez che a Rossi. C’è un po’ di curiosità per Postiga, due gol nel Valencia in questo campionato, alla prima giornata. Li segnò in 3 minuti e tutti e due al Barcellona. Poi più niente, ma è un piccolo record. Segnalerei l’arrivo di Paredes al Chievo. Viene dal Boca, ora è della Roma. Ne parlano come di un fenomeno, lo volevano molti ed è stato pagato carissimo. Naturalmente è un fantasista, caratteraccio, piedi finissimi. Vedremo.