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Sconcerti: «Inter, che cosa sei? Una cosa è certa: devi crederci perché…»

Dalle pagine del Corriere della Sera consueta analisi di Mario Sconcerti a seguito della giornata di campionato appena conclusa: «Non è chiaro che Inter sia, ma adesso deve crederci. La classifica è eccezionale, il primo avversario classico...

Lorenzo Roca

Dalle pagine del Corriere della Sera consueta analisi di Mario Sconcerti a seguito della giornata di campionato appena conclusa: «Non è chiaro che Inter sia, ma adesso deve crederci. La classifica è eccezionale, il primo avversario classico è a 7 punti, l’ultimo, la Juve, è a 10. Siamo vicini a una prima verità. Non c’è niente di troppo nell’Inter, ma non manca nemmeno molto. Su 5 vittorie, 4 sono arrivate segnando un gol, la quinta con un rigore. Ha importanza? Non credo, è una stagione lenta, tutti fanno fatica a fare qualcosa. Inutile a questo punto parlare del gioco dell’Inter, nessuno ha un gioco migliore, tutti hanno limiti, ma l’Inter ha i punti, un vantaggio impossibile, impensabile».