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Sconcerti: “L’Inter non sta insieme, squadra immobile. Il 3° posto? Inganno voluto…”

Sabine Bertagna

“L’Inter non cresce. E’ arida ma va bene in attacco.” E’ questa la prima sintesi di Mario Sconcerti in diretta su Sky. Le responsabilità di Mancini? “Quelle normali di un allenatore. E’ difficile...

"L'Inter non cresce. E' arida ma va bene in attacco." E' questa la prima sintesi di Mario Sconcerti in diretta su Sky. Le responsabilità di Mancini? "Quelle normali di un allenatore. E' difficile giudicare un allenatore che guida l'Inter. E' una squadra sbagliata dall'inizio, che ha difficoltà a diventare squadra. Ci sono squadre che nascono male, non hanno gli ingredienti giusti. E' buona in attacco con Icardi. Shaqiri e Podolski hanno un tasso diverso di qualità internazionale. Centrocampo e difesa non sono di qualità. Medel è certamente utile ma non puoi giocare bene se hai lui a costruire il gioco. Mancini ha voluto pensare la terzo posto. E' stato un errore voluto. Si è reso conto di avere una squadra che non era la sua. Ha detto che Mazzarri avrebbe fatto meglio di lui perché la squadra era costruita per Mazzarri. Il modo migliore per far sentire grande la squadra era quella di darle un obiettivo così. E' stato un inganno voluto per cercare di tenere su la squadra. Se prendiamo i risultati dell'Inter non sono adatti alla carriera di Mancini. Ci sono cattive squadre che riescono ad essere squadre. L'Inter è superiore all'Empoli ma non è squadra come l'Empoli. L'Inter non sta insieme. Vive di colpi individuali. Se guardate 5 minuti della partita di stasera non c'è un passaggio nello spazio. Sono tutti sui piedi dei giocatori. E' una squadra immobile. Non sa dove andare. Per le squadre di Milano nonvedo un futuro a breve termine. La Juventus ha mangiato tanto in questi anni. Vedremo se sarà sazio. Basterà poco l'anno prossimo per fare la differenza."