FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Sconcerti: “Le polemiche insabbiano Juve-Inter. Moratti corretto ma…”

Il noto giornalista dice la sua sulle ultime polemiche scaturite dopo Juventus-Inter

Francesco Parrone

Dalle colonne del Corriere della Sera, l'analisi del giornalista Mario Sconcerti sul post di Juve-Inter: "Vista da fuori questa polemica tra Juve e Inter appare vuota e un po’ sfacciata. Vuota perché la partita è stata fondamentalmente regolare, nessuno ha avuto la sensazione di qualcosa di guidato, l’Inter ha giocato a tratti anche bene, ma ha perso per un tiro da trenta metri contro una squadra fondamentalmente migliore. Sfacciata perché parlano di miserie le due squadre più ricche e benvolute d’Italia. O davvero si pensa che uno di Torino, Genova, Firenze, Roma, Pordenone ritenga l’Inter da sempre martirizzata dagli arbitri, fuori dall’ambito del potere? Provate a chiedere.

L’Inter ha un atteggiamento elettrico perché è quella tra le due che sta perdendo di più, deve giustificare un’inferiorità. La Juve ha l’arroganza di chi comanda da cento anni e sente giusto solo quello che pensa. Hanno tutti torto o tutti ragione, non è un problema, ma è comunque un problema tra ricchi, portato avanti con l’esagerazione dei ricchi, l’eterna presunzione d’innocenza. La vera particolarità di Juve e Inter non è la bontà d’animo o un’onestà cristallina, è avere alle spalle due popoli enormi, una massa critica commerciale quasi infinita. È la massa che crea le buone ragioni, ed è la massa che crea le sudditanze. Sì, chiedo scusa, ma viste da fuori queste nuove piccole beghe di metropoli sono autoreferenza, tempo da perdere.

Con un po’ di calma è evidente che Chiellini non batteva la punizione, che Mandzukic è arrivato prima sul pallone ma poi si attacca a Icardi. Si può dare il rigore ma anche no, e allora? Succede anche a Reggio Calabria e non lo sa nessuno. Come è evidente sia fuori tempo Elkann nel riaccendere la questione, una battuta ingiusta e infelice. Vista da fuori, il comportamento corretto è quello di Moratti che applaude il silenzio di Zhang. Ma è un po’ tardivo, arriva dopo due squalifiche di giocatori interisti e quattro giorni di battaglie mediatiche, tutti ormai hanno già detto tutto e soltanto dell’arbitro. Di calcio nemmeno l’ombra. Anche questa è una prepotenza, una vera grande censura. Si è insabbiata la partita sotto le parole".

tutte le notizie di