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Sconcerti: “L’Inter di Conte sarà subito forte, cacciare Icardi e Nainggolan una necessità”

Marco Macca

L'opinione del giornalista sulla nuova Inter di Conte

Sul sito del Corriere della Sera, Mario Sconcerti traccia un quadro della nuova Inter di Antonio Conte, in cui ha trovato delle analogie rispetto a quanto accaduto subito dopo lo sbarco alla Juventus, con cui poi vinse tre Scudetti consecutivi partendo dal settimo posto ottenuto nella gestione precedente:

"Quel primo scudetto (alla Juventus, ndr) è stato forse il più qualificante perché la Juve non c’era ancora, un anno prima era arrivata settima con 58 punti. Conte al mercato aveva avuto Pirlo gratis, Elia, Estigarribia, Vidal, Vucinic, Lichtsteiner: un mercato intelligente, ma appena normale. Mi sembra stia accadendo adesso la stessa cosa. L’Inter è più avanti della prima Juve di Conte. Il suo mercato per ora si è visto poco, ma non cerca colpi a sorpresa, cerca solo giocatori adatti a un compito. Si cacciano i top player che sono fuori sintonia. E non è un lusso, è una necessità. Conte cerca in ogni giocatore un undicesimo del gioco che gli serve. È la somma che fa la squadra. Al contrario di quel che pensa, Conte cerca più tanti io che un solo noi (...). L’Inter sarà subito una squadra forte, molto competitiva. Il Milan piacerà. E se le dosi di intelligenza dovessero mantenersi, potrebbe anche diventare la sorpresa. Per adesso buon viaggio a entrambi".

(Fonte: Corriere della Sera)