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Sconcerti: “Milan terza forza. Inter? Cervellotica ma grandi solisti. Mancio è molto più…”

Siamo alla vigilia dell’inizio del campionato italiano. La Serie A aprirà domani i battenti con Verona-Roma e Lazio-Bologna, mentre tutte el altre scenderanno in campo domenica. A poche ore dal via Sconcerti sul Corriere della Ssera prova a...

Andrea Della Sala

Siamo alla vigilia dell'inizio del campionato italiano. La Serie A aprirà domani i battenti con Verona-Roma e Lazio-Bologna, mentre tutte el altre scenderanno in campo domenica. A poche ore dal via Sconcerti sul Corriere della Ssera prova a fare una griglia di partnza delle squadre favorite. "La Roma potrebbe aver raggiunto la Juve, questo non vuol dire cha l abtterà, m anon c'è più la distanza della passata stagione. I giallorossi sono gli unici ad aver aggiutno giocatori senza perderne. La Juve ha tutto per vincere tranne la vecchia identità. Il Milan mi piace molto, amo Bacca, attaccante dal talento vecchio che predilige ancora puntare dritto gli avversari. Non so se ha l'equilibrio della grande squadra, se il centrocampo sappia fare un buon lavoro di costruzione, ma ho la sensazione che sia la terza forza. L'Inter è molto più complessa, quasi cervellotica, forse un po' lenta nel modo di arrivare negli ultimi 20 metri. Non ha grande personalità complessiva, ma solisti eccezionali. Icardi e jovetic hanno pochi paragoni in Italia. E se giocano loro può importare poco se Kondogbia impiega tempo ad ambientarsi. Tra la squadra e Mancini c'è un abisso di intenzioni, Mancini ha molta più intelligenza della squadra. Qualcuno tra i giocatori e l'allenatore dovrà fare un passo indietro".