- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Pioli non ha avuto molto tempo per plasmare la sua Inter. Secondo il giornalista Mario Sconcerti ci sono ancora alcuni problemi, come evidenziato sul Corriere della Sera: "Non ho visto forte la mano di Pioli, non parlo di tattica, parlo di carattere, è quello il limite dell’Inter. C’è più chiarezza, anche più semplicità, ma è ancora tutto molto scolastico. Non avrei mai chiesto di più a Pioli dopo dieci giorni, quello che ho visto a San Siro è il vecchio limite dei giocatori, sempre bravi, mai bravissimi, più in partita ma con un discreto senso di routine. Era l’occasione più classica, la più proponente, e non ha portato molto. Aspettiamo ancora un po’. Il Milan mi è piaciuto perché è rimasto dentro i suoi limiti. È una squadra, non una grande squadra. Ma vive meglio la partita, la sa interpretare, capisce le debolezze dell’avversario, le sa usare. È meno forte dell’Inter, ma se non hai la personalità a che serve la bravura? Così alla fine è arrivato il risultato più corretto, più giusto ma che serviva meno sia al Milan che all’Inter. Un pareggio su cui fugge la Juve, davvero ormai troppo lontana".
© RIPRODUZIONE RISERVATA