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Secolo XIX – Bagno di folla per Schick: tanti autografi, ma alla domanda sul suo futuro…

Sabine Bertagna

Il futuro di Patrik Schick non è ancora chiaro: Inter, Juventus e Tottenham sgomitano per averlo

Il destino di Patrik Schick, attaccante ceco della Sampdoria che fa gola a tantre squadre, non è ancora chiaro. In Italia sono due le squadre che sgomitano per averlo: Inter e Juventus. Ieri, il giocatore ha incontrato i tifosi blucerchiati, ma (come raccontato dal Secolo XIX) sul suo futuro è stato ermetico: "Entusiasmo e bagno di folla per i giocatori della Sampdoria Patrik Schick e Milan Skriniar, all’inaugurazione del nuovo store dello sponsor Joma, presso il negozio Willy Sport della Foce. I due blucerchiati hanno firmato autografi e si sono concessi per selfie e scatti con i tifosi che si sono messi in fila ordinata per poter passare qualche attimo con loro. Molti si sono fatti firmare la maglietta da gioco, e lì il boemo ha battuto lo slovacco. Ma c’era anche da aspettarselo: chi segna colpisce sempre di più l’immaginazione popolare (soprattutto dei bambini) rispetto a chi invece di lavoro non deve fare segnare. Qualcuno ha pure provato a chiedere a Schick se rimarrà alla Samp, ma il giovane attaccante ha glissato non rispondendo, e quando la domanda è arrivata da un’altra parte il ceco ha fatto finta di niente. Chi si aspettava dunque di sapere qualcosa sul suo futuro è rimasto deluso."

Corsa a tre - "Nel frattempo continuano le grandi manovre attorno al suo futuro. Con un testa a testa in Italia tra Juventus e Inter e il Tottenham alla finestra. La società bianconera sta definendo la propria strategia d’azione e negli ambienti calcistici c’è la convinzione che alla fine sarà proprio la società bianconera a spuntarla. Anche, o forse soprattutto, in virtù del suo superiore potenziale economico. La vittoria dello scudetto e la finale di Champions League porteranno tanti milioni nelle casse della Juve. L’Inter invece deve ancora fare i conti, almeno fino a fine giugno, con il fair-play finanziario. In ogni caso il destino del boemo si compirà prima del 15 luglio, il giorno in cui va in scadenza la clausola rescissoria da 25 milioni. E, come già detto, bisogna capire se l’ipotesi di cessione con ritorno in prestito sia praticabile o no. Anche nella testa del giocatore."

(Il Secolo XIX)